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Selvatico

Copertina

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Il cibo che mangiamo oggi è quasi tutto «addomesticato», dal punto di vista agronomico, gastronomico ed estetico, ma il selvatico resiste ai margini di quello che riteniamo commestibile, e resiste anche in noi che mangiamo o cuciniamo, nascosto in fondo ai nostri istinti.
Il volume esplora questo mondo di mezzo tra selvaggio e civile, e i modi in cui ne veniamo attratti e respinti. Foraging, animali selvatici, specie invasive, funghi «magici», il discolo infischiarsene dei codici del buon gusto, l’intuito e la spontaneità a tavola, l’agricoltura basata sull’incolto e l’agricoltura che lotta contro l’incolto. Il selvatico è gioco, ribellione, maleducazione, stramberia. È un luogo dove divagare, perdersi, nascondersi. Come in ogni numero, l’Integrale esplora le vicende collettive e le storie umane, i significati politici e quelli simbolici che stanno dietro e intorno al cibo.


Pagine: 128

ISBN: 9788870917765

Prezzo: 19,00 €

Uscita: Ottobre 2024

Contributi di: Francesco Costa, Adriano Favole, Sandro Frizziero, Francesca Grazioli, Esther Kinsky, Tommaso Melilli, Agnese Morganti, Diletta Sereni, Irene Soave, Edoardo Vitale. E rubriche di Teresa Bellemo, Christian Bucci, Federico Di Vita, Ilaria Gaspari, Fontanesi, Davide Longoni, Marco Rossari

A cura di: Diletta Sereni

Illustrazioni: Gianluca Cannizzo

Progetto grafico: Elisa Cusimano

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Sommario

FUGHE DALL'ORDINE

— ESTHER KINSKY

Dai giochi dell’infanzia nei terreni incolti tra i caseggiati di periferia, alle passeggiate nelle campagne per imparare i nomi delle erbe e i modi per cucinarle: in momenti biografici e storici molto diversi, il paesaggio selvatico trattiene un’idea di alterità liberatoria. E di piccola ribellione alla produttività.

GESTA CAMPESTRI DI INDIVIDUI URBANIZZATI

— EDOARDO VITALE

Il foraging è esploso come tendenza nel corso degli anni Dieci ma resiste ancora: nelle app dedicate e nei menu dei ristoranti stellati. E spinge giovani di larghe vedute in peregrinazioni improvvisate a caccia di tarassaco e bardana.

QUEI SELVAGGI DEGLI AMERICANI

— FRANCESCO COSTA

Rozzi, incolti, megalomani, così pensiamo spesso agli americani a tavola e, a differenza di quello che faremmo con altri popoli e culture, non ci imbarazziamo a giudicarli ad alta voce. Se c’è un’attitudine selvaggia a scardinare le convenzioni e il buon gusto, le ragioni vanno cercate nella loro storia.

SEGUIRE L'ISTINTO

— IRENE SOAVE

Trent’anni fa un manuale alimentare di grande successo sosteneva che il miglior modo per perdere peso è mangiare spontaneamente. Oggi l’intuitive eating è un fenomeno con molto seguito, soprattutto tra chi si ribella ai dogmi della dieta. Ma cosa significa agire con spontaneità? E fidarsi del proprio intuito fa bene, a tavola e nella vita?

APPETITI BESTIALI

— FRANCESCA GRAZIOLI

Se gli alimenti coltivati hanno un potere simbolico connesso alla cultura, quelli cacciati rimandano al risveglio di una natura più o meno feroce. Nella nostra epoca la più grande scommessa simbolica coincide con una scommessa tecnologica: è possibile coltivare la carne?

LA GUERRA DEI CAPAROSSOLI

— SANDRO FRIZZIERO

Tra gli anni Novanta e Duemila la vongola filippina si è diffusa nella Laguna di Venezia come una specie invasiva. Fu una proliferazione incoraggiata e sfruttata dai pescatori di Chioggia, dove sul caparossolo si costruì una vasta economia malavitosa.

CON UNA FAVA

— TOMMASO MELILLI

Storia culturale della carne di piccione: un piatto respingente per molti eppure desideratissimo dai grandi chef. Un cuoco racconta la genesi della sua ricetta col piccione, dalla scoperta delle torri-piccionaie egiziane, ai nostri supposti passati contadini.

UN MERAVIGLIOSO CAOS

— ADRIANO FAVOLE

Negli orti delle isole oceaniane, il coltivato e l’incolto convivono e si confondono. Rappresentano un’idea di agricoltura in cui l’umano in certi momenti può e deve fare un passo indietro, per mettersi in ascolto.

TERRA CONTESA

— DILETTA SERENI

Che succede quando una persona poco esperta cerca di prendersi cura di una vigna accerchiata dal selvatico? Resoconto di un anno avventuroso.

OFFERTA LIBERA

— AGNESE MORGANTI

Nelle campagne britanniche è frequente imbattersi in piccoli banchetti non custoditi, da cui i passanti possono prendere uova, frutta, verdura o conserve, in cambio di un’offerta: sono le honesty box.

Fotografie